Kiosk: Guida per l'apprendimento

Siamo continuamente messi di fronte a una serie di grandi opportunà perfettamente traveste da problemi insolubili
John W. Gardner

Il sistema di studi

Problem based learning
Appredimento basato sui problemi

Problem based learning (PBL) è un’alternativa entusiasmante
all’approccio tradizionale dell’apprendimento in classe. Con il PBL l’insegnante vi presenta un problema, non lezioni, compiti o esercizi. Poiché non vi viene dato un contenuto, il vostro apprendimento diventa attivo nel senso che voi scoprite e lavorate con i contenuti che voi ritenete siano necessari per risolvere il problema.

Spesso il problema vi viene assegnato in gruppo

ed è “definito male”. E’ lasciato a voi come soggetti di apprendimento

  • analizzarlo
  • stabilire quanto sapete dell’argomento per porre le basi per risolverlo
  • stabilire quanto sapete dei suoi contenuti
  • stabilire quali sono le strategie per risolverlo
  • selezionare la soluzione migliore e provarla
  • presentare, e magari difendere, il vostro procedimento e la soluzione

Nel PBL il vostro insegnante opera come un facilitatore o un mentore piuttosto che come fonte di “soluzioni”

Il PBL offre la possibilità di

  • esaminare e mettere alla prova quello che sapete
  • scoprire quello che vi occorre imparare
  • sviluppare le vostre qualità personali per ottenere risultati migliori nel gruppo
  • migliorare le vostre capacità di comunicazione
  • enunciare posizioni e sostenerle con prove ed argomenti solidi
  • diventare più flessibili nell’elaborazione delle informazioni e nel raggiungere gli obiettivi
  • mettere in pratica le abilità che vi saranno necessarie dopo la scuola

Sommario del Problem Based Learning

Questo è un modello semplificato – modelli più dettagliati sono indicati sotto

E’ un modello dove le fasi possono essere ripetute e usate ciclicamente.
Le fasi da 2 a 5 possono essere portate avanti simultaneamente mentre si acquisiscono nuove informazioni e si ridefinisce il problema.
La fase 6 può ripresentarsi più di una volta, specialmente quando gli insegnanti danno rilevanza all’andare oltre una “prima stesura”.

1. Esplora gli aspetti

Il tuo insegnante ti sottopone un problema “strutturato male”. Discuti come si pone il problema secondo la tua comprensione ed elenca le parti significative. Potresti sentirti come se non sapessi abbastanza per risolvere il problema, ma questa è la sfida! Devi raccogliere informazioni ed imparare nuovi concetti, principi o abilità man mano che ti addentri nella soluzione del problema

2. Elenca “Cosa sappiamo?”
Che cosa sai per risolvere il problema?

Questo può riguardare non solo quello che sai effettivamente, ma chi ha tali punti di forza e capacità capacità. Scrivi il suggerimento di chiunque, indipendentemente da quanto lo ritieni appropriato o non appropriato. Questa informazione va posta sotto l’intestazione: questo include i dati della situazione così come le informazioni basate sulla conoscenza precedente.

3. Sviluppa e scrivi con parole tue la definizione del problema

La definizione del problema dovrebbe risultare dalla tua analisi (o dall’analisi del gruppo) di quello che sai e di quello che dovrai sapere per risolverlo. Sarà necessario:

  • una definizione scritta
  • l’accordo del gruppo sulla definizione
  • il feed back dell’istruttore su questa definizione
    (questo può essere opzionale, ma e’ una buona idea)

Nota: La definizione del problema e’ spesso rivista è riscritta man mano che si hanno nuove informazioni o quando “vecchie” informazioni vengono eliminate

4. Elenca le possibili soluzioni

Elencale tutte e poi ordinale dalla più forte alla più debole.
Scegli la migliore o quella che può avere più successo

5. Elenca “Cosa dovremmo fare?” con un orizzonte temporale
Elenca le azioni da compiere

  • Che cosa dobbiamo conoscere e fare per risolvere il problema?
  • In che ordine mettiamo queste possibilità?
  • In che relazione si trovano con la nostra lista di soluzioni?
    C’è concordanza?

6. Elenca “Cosa dobbiamo sapere?”

Fai ricerche sulla teoria e sui dati che sostengono la tua soluzione
Ti occorrono informazioni per colmare le lacune

  • Discuti sulle possibili risorse
    Esperti, libri, siti web, ecc.
  • Assegna e redigi un programma dei compi di ricerca, fissando specialmente le scadenze

Se la tua ricerca conferma la tua soluzione e se c’è un accordo generale va al punto (7) altrimenti torna al (4)

7. Scrivi la tua soluzione con la documentazione di supporto e sottoponila.

Come parte finale, gli insegnanti potrebbero chiederti di presentare le tue scoperte e/o raccomandazioni ad un gruppo o ai tuoi compagni di classe. Questo dovrebbe includere la definizione del problema, le domande, i dati acquisi, l’analisi dei dati e i supporti per le soluzioni o le raccomandazioni basate sull’analisi dei dati: in breve, il procedimento e il risultato.

Presentazione e sostegno alle tue conclusioni:
lo scopo e’ di presentare non solo le tue conclusioni ma i fondamenti su cui sono basate. Preparati a

  • Definire chiaramente sia il problema sia la tua conclusione
  • Riepiloga il processo che hai usato, le opzioni considerate e le difficoltà incontrate
  • Convinci, non importi
  • Porta gli altri dalla tua parte o considera senza pregiudizi la tua documentazione di supporto e le tue ragioni
  • Aiuta gli altri ad imparare come tu hai imparato
  • Se vieni “sfidato”
  • e hai una risposta, presentala chiaramente
  • Se non hai una risposta prendi nota e rimanda ad una maggiore considerazione

Condividere la tua ricerca con gli insegnanti e gli studenti è una opportunità per dimostrare che hai imparato: Se conosci meglio la tua materia, questo sarà evidente. Se la sfida dimostra che non sai rispondere, accettala cone una opportunità per indagare. Comunque sii fiero della tua attenzione alla qualità quando presenti. Vedi anche la Guida sulla presentazione dei progetti

8. Esamina la tua prestazione

Questo esercizio consuntivo può essere applicato sia agli individui sia ai gruppi. Sii fiero di quello che hai svolto bene: impara da quello che non hai fatto bene. Thomas Edison fu fiero degli esperimenti che non ebbero successo come parte del cammino verso i risultati di successo.

9. Festeggia il tuo lavoro!

Abilità di Problem Solving:
Per avere successo, il PBL richiede abilità di risoluzione dei problemi e di pensiero critico.

Vedi la nostra Guida allo Studio su Prendere decisioni /Risolvere problemi e Pensiero critico (English) e/o chiedi al tuo insegnante di aiutarti a sviluppare abilità di collaborazione

Il Ruolo della discussione:
Attraverso i vari passaggi di questo processo ci si aspetta che tu o il tuo gruppo arriviate al consenso su come procedere. Mentre ci si aspetta che ogni membro del gruppo “sostenga” il suo punto di vista, occorre essere focalizzati sugli aspetti e le ragioni, non sui personalismi e le emozioni. Se il tuo gruppo ha difficoltà, fate riferimento al vostro insegnante per assistervi come mediatore e/o consultate la Guida Soluzione Cooperativa dei Conflitti (English)

Per ulteriori informazioni sul lavorare in gruppo vedi Imparare con gli altri (English) nell’Indice generale.

Traduzione di Daniela Cova, Università degli Studi di Brescia, Italia

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